| Title: | Dante şi Questione della lingua | 
| Author: | Despina-Elena Grozăvescu | 
| Publication: | Philologica Banatica, I, p. 47-58 | 
| p-ISSN: | 1843-4088 | 
| Publisher: | Editura Mirton; Editura Amphora | 
| Place: | Timișoara | 
| Year: | 2007 | 
| Abstract: | Quello che abbiamo analizzato in poche pagine è in realtà un fenomeno molto complesso nelle sue varie fasi, perché appaia in modo chiaro come si sia giunti alla lingua italiana attraverso un processo lento e non sempre lineare. Alle soglie del Trecento il fiorentino aveva già acquisito un ruolo preminente; ma solo grazie a Dante la sua affermazione diventò decisiva per le sorti della lingua italiana. Dante può essere considerato, a ragione, il padre della nostra lingua essenzialmente per due motivi. Il primo motivo, che abbiamo trattato anche noi, è la sua posizione a favore della supremazia dell’idioma fiorentino nei confronti del latino e dei vari volgari italiani. Questa convinzione è espressa nel Convivio e nel De vulgari eloquentia, quest’ultimo, tutto consacrato alla riflessione sul volgare. | 
| Language: | Romanian | 
| Links: |  pdf   html     | 
Citations to this publication: 0
References in this publication: 2
| 81 | Eugeniu Coșeriu | Introducere în lingvistică | Editura Echinox | 1995; 1999 | |
| 44 | Carlo Tagliavini | Originile limbilor neolatine Introducere în filologia romanică  | Editura Științifică și Enciclopedică | 1977 | 
The citations/references list is based on indexed publications only, and may therefore be incomplete.
For any and all inquiries related to the database, please contact us at [Please enable javascript to view.].
Preview:

                
                


